Diritti dei figli nella separazione dei genitori

4 ott 2018
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Il 2 ottobre scorso l’Autorità garante dell’infanzia e dell’adolescenza, con l’aiuto degli stessi protagonisti, ovvero i figli, e degli esperti, ha presentato la Carta dei diritti dei figli nella separazione.

La Carta si compone di 10 articoli nei quali vengono scritti nero su bianco quali sono gli interessi dei più piccoli, perché non vengano travolti nel conflitto tra i genitori e mantengano il più possibile intatto il loro mondo di relazioni e affetti.

I principi fondanti sono ispirati alla Convenzione di New York del 1989 sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, nella quale si sottolinea l’importanza della famiglia nella vita di ogni bambino e adolescente. E per il minore la sua famiglia è sempre famiglia anche se i genitori si separano.

Questa Carta, dunque, enuncia i diritti e i principi di valore etico, a cui devono far riferimento tutti coloro che si trovano ad affrontare una crisi di coppia, ovvero sia i protagonisti (i genitori e figli) sia i professionisti chiamati ad aiutare la famiglia (avvocati, giudici, assistenti sociali, psicologi, mediatori …). Tutti devono essere consapevoli di quelli che sono i diritti dei minori e lavorare per promuovere la centralità dei loro interessi nella riorganizzazione del nuovo assetto familiare.

Si tratta di un percorso: un percorso di trasformazione, un percorso non facile, ma possibile, un percorso che deve essere fatto assieme genitori e figli, un percorso in cui i protagonisti possono essere aiutati dai professionisti.

I figli hanno bisogno di continuare ad essere figli di entrambi i genitori, a sapere che possono contare su entrambi nella loro crescita. E questo significa che i genitori devono fare il possibile per continuare a comunicare tra loro e a riconoscersi reciprocamente come genitori capaci. Solo mantenendo aperto un canale di comunicazione, i genitori separati possono condividere le scelte per un figlio, dare sostegno al figlio nelle difficoltà e permettere al figlio di parlare liberamente dei propri sentimenti.

E’, dunque, necessario che i genitori contengano la conflittualità e imparino a scindere il piano genitoriale dal quello relazionale di coppia. Spesso non è semplice farlo da soli ed è bene chiedere aiuto a professionisti esperti, proprio nell’interesse non solo dei figli ma anche di tutto il nucleo familiare.

LA CARTA DEI DIRITTI DEI FIGLI NELLA SEPARAZIONE DEI GENITORI

1

I figli hanno il diritto di continuare ad amare ed essere amati da entrambi i genitori e di mantenere i loro affetti

I figli hanno il diritto di essere liberi di continuare a voler bene ad entrambi i genitori, hanno il diritto di manifestare il loro amore senza paura di ferire o di offendere l’uno o l’altro. I figli hanno il diritto di conservare intatti i loro affetti, di restare uniti ai fratelli, di mantenere inalterata la relazione con i nonni, di continuare a frequentare i parenti di entrambi i rami genitoriali e gli amici. L’amore non si misura con il tempo ma con la cura e l’attenzione.

2

I figli hanno il diritto di continuare ad essere figli e di vivere la loro età

I figli hanno il diritto alla spensieratezza e alla leggerezza, hanno il diritto di non essere travolti dalla sofferenza degli adulti. I figli hanno il diritto di non essere trattati come adulti, di non diventare i confidenti o gli amici dei loro genitori, di non doverli sostenere o consolare. I figli hanno il diritto di sentirsi protetti e rassicurati, confortati e sostenuti dai loro genitori nell’affrontare i cambiamenti della separazione. 

3

I figli hanno il diritto di essere informati e aiutati a comprendere la separazione dei genitori

I figli hanno il diritto di non essere coinvolti nella decisione della separazione e di essere informati da entrambi i genitori, in modo adeguato alla loro età e maturità, senza essere caricati di responsabilità o colpe, senza essere messi a conoscenza di informazioni che possano influenzare negativamente il rapporto con uno o entrambi i genitori. Hanno il diritto di non subire la separazione come un fulmine, né di essere inondati dalle incertezze e dalle emozioni dei genitori. Hanno il diritto di essere accompagnati dai genitori a comprendere e a vivere il passaggio ad una nuova fase familiare.

4

I figli hanno il diritto di essere ascoltati e di esprimere i loro sentimenti

I figli hanno il diritto di essere ascoltati prima di tutto dai genitori, insieme, in famiglia. I figli hanno il diritto di poter parlare sentendosi accolti e rispettati, senza essere giudicati. I figli hanno il diritto di essere arrabbiati, tristi, di stare male, di avere paura e di avere incertezze, senza sentirsi dire che “va tutto bene”. Anche nelle separazioni più serene i figli possono provare questi sentimenti e hanno il diritto di esprimerli.

5

I figli hanno il diritto di non subire pressioni da parte dei genitori e dei parenti

I figli hanno il diritto di non essere strumentalizzati, di non essere messaggeri di comunicazioni e richieste esplicite o implicite rivolte all’altro genitore. I figli hanno il diritto di non essere indotti a mentire e di non essere coinvolti nelle menzogne.

6

I figli hanno il diritto che le scelte che li riguardano siano condivise da entrambi i genitori

I figli hanno il diritto che le scelte più importanti su residenza, educazione, istruzione e salute continuino ad essere prese da entrambi i genitori di comune accordo, nel rispetto della continuità delle loro abitudini. I figli hanno il diritto che eventuali cambiamenti tengano conto delle loro esigenze affettive e relazionali.

                                                                                                7

I figli hanno il diritto di non essere coinvolti nei conflitti tra genitori

I figli hanno il diritto di non assistere e di non subire i conflitti tra genitori, di non essere costretti a prendere le parti dell’uno o dell’altro, di non dover scegliere tra loro. I figli hanno il diritto di non essere costretti a schierarsi con uno o con l’altro genitore e con le rispettive famiglie.

8

I figli hanno il diritto al rispetto dei loro tempi

I figli hanno bisogno di tempo per elaborare la separazione, per comprendere la nuova situazione, per adattarsi a vivere nel diverso equilibrio familiare. I figli hanno bisogno di tempo per abituarsi ai cambiamenti, per accettare i nuovi fratelli, i nuovi partner e le loro famiglie. Hanno il diritto di essere rassicurati rispetto alla paura di perdere l’affetto di uno o di entrambi i genitori, o di essere posti in secondo piano rispetto ai nuovi legami dei genitori.

9

I figli hanno il diritto di essere preservati dalle questioni economiche

I figli hanno il diritto di non essere coinvolti nelle decisioni economiche e che entrambi i genitori contribuiscano adeguatamente alle loro necessità. I figli hanno il diritto di non sentire il peso del disagio economico del nuovo equilibrio familiare, e di non subire ingiustificati cambiamenti del tenore e dello stile di vita familiare, di non vivere forme di violenza economica da parte di un genitore.

10

I figli hanno il diritto di ricevere spiegazioni sulle decisioni che li riguardano

I figli hanno il diritto di essere ascoltati, ma le decisioni devono essere assunte dai genitori o, in caso di disaccordo, dal giudice. I figli hanno il diritto di ricevere spiegazioni sulle decisioni prese, in particolare quando divergenti rispetto alle loro richieste e ai desideri manifestati. Il figlio ha il diritto di ricevere spiegazioni non contrastanti da parte dei genitori.